un’idea di Marina Cioppa
impianto scenico | Vincenzo Leone
disegno luci | Alessandro Benedetti
organizzazione | Marica Palmiero
Compagnia Vulìe presenta: Marina
Venerdì 17, una data già di per sé carica di significato e mistero, diventa lo scenario perfetto per un viaggio affascinante attraverso le credenze e le superstizioni che hanno accompagnato l'umanità nel corso dei secoli.
Marina Cioppa, attrice, drammaturga e umanista, ci guida in una lezione-spettacolo che esplora le origini e lo sviluppo delle superstizioni, svelando come queste credenze abbiano influenzato e modellato la nostra cultura e il nostro comportamento.
Attraverso un racconto coinvolgente e ricco di aneddoti, Marina ci porta dalle antiche civiltà fino ai giorni nostri, mostrando come la paura dell'ignoto e il desiderio di controllare il destino abbiano dato vita a una moltitudine di rituali e pratiche superstiziose.
Dalla credenza nel malocchio alle tradizioni legate ai numeri, passando per gli amuleti e i riti propiziatori, scopriremo le radici storiche e sociali di questi fenomeni e il loro perdurare nella società contemporanea.